Bando selezione alunni progetto Erasmus+k2
Nomina del gruppo di Lavoro – ERASMUS PLUS KA229 – Annualità 2018/2019
PROGETTO ERASMUS+ I HAVE THE POWER
In data odierna la nostra scuola ha ricevuto dall’AGENZIA NAZIONALE INDIRE l’autorizzazione per un progettto inserito nel Programma Erasmus+ Call 2018 – KA2 Partenariati strategici per gli Scambi tra Scuole – Settore istruzione scolastica –
Per gli anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020 il nostro Istituto parteciperà quindi al Progetto Erasmus plus: “I have the power” che ha come obiettivi il confronto tra lingue, culture e sistemi scolastici diversi, lo scambio di idee, di buone pratiche e di metodologie didattiche. Il progetto di cui siamo partner è incentrato sull’inclusione degli alunni con disabilità e quelli socialmente svantaggiati. Le attività previste dal progetto saranno soprattutto artistiche e musicali.
Le scuole partner del progetto sono le seguenti:
Gazi Osman Paşa Ortaokulu” di Ankara Turchia – Istituto capofila
“Siauliu Ginkunu” di Ginkunai – Lituania:
“Diaconu Coresi n° 2” di Braşov- Romania
“Vilela school” di Paredes – Portogallo
“Indira Gandhi” di Sofia – Bulgaria
La necessità di volgere lo sguardo all’Europa e di confrontarsi con altri sistemi scolastici europei, costituisce oggi una strategia funzionale al miglioramento degli esiti degli studenti e delle studentesse, finalizzata a rendere sempre più efficace la ricerca di un’azione educativa che miri al loro successo formativo. L’internazionalizzazione dell’offerta formativa consente da un lato momenti di sviluppo professionale dei docenti che con la cooperazione e lo scambio di buone pratiche, arricchiscono le proprie competenze metodologico-didattiche e riescono a garantire un’istruzione di migliore qualità; e dall’altro consente agli studenti di confrontarsi con le “diversità” culturali, sociali, geografiche di altre nazioni.
Nel corso del progetto saranno organizzati 6 meeting transnazionali. La sfida è quella di riuscire a mettere in comunicazione, su attività condivise, gli alunni delle diverse nazionalità. Il confronto tra lingue, culture, sistemi scolastici diversi, avrà sicuramente un ritorno positivo sugli alunni e sui territori in cui operano le scuole, contribuendo a sviluppare nelle diverse comunità scolastiche l’idea della comune appartenenza all’Europa. Diversi saranno i canali di comunicazione: Twitter, la piattaforma eTwinning, un gruppo Facebook, Instangram, un ebook in cui raccogliere i risultati della ricerca-azione e le buone pratiche sperimentate.